Tubi per scambiatori di calore consegnati al sito offshore di Shell
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Tubi per scambiatori di calore consegnati al sito offshore di Shell "in tempi record" per gentile concessione di 3D Metalforge

Mar 16, 2024

Il fornitore di servizi di produzione 3D Metalforge ha utilizzato le sue capacità interne di stampa 3D per produrre e fornire rapidamente parti di scambiatori di calore a una delle strutture offshore della società petrolifera e del gas Shell.

Prodotte in tiratura limitata, le mini tubazioni specializzate sono progettate per essere montate su scambiatori di calore o condensatori, per migliorarne le proprietà di gestione termica e ridurre la probabilità di guasto. Estendendo la vita utile di queste parti e fornendole a un ritmo da record, 3D Metalforge afferma di aver effettivamente aiutato Shell a ridurre al minimo i tempi di inattività delle apparecchiature nel suo sito sull'isola di Jurong.

“Siamo stati estremamente lieti di fornire le nostre tecnologie AM per questo progetto per Shell Jurong Island in tempi record, il che alla fine ha contribuito a migliorare la durata delle apparecchiature esistenti”, ha affermato Matthew Waterhouse, MD di 3D Metalforge. “Lavoriamo ogni giorno per fornire maggiore valore ai nostri clienti e questa è un’eccellente conferma dei vantaggi della nostra tecnologia e della crescente adozione dell’AM”.

Espansione offshore di 3D Metalforge

Con un ampio portafoglio di stampanti 3D SLM, DED, MJF e FFF oltre a macchine di post-elaborazione, 3D Metalforge è in grado di offrire una gamma di produzione, consulenza di progettazione e relativi servizi di formazione. Sebbene l'offerta dell'azienda abbia precedentemente attirato l'attenzione di clienti dei settori dell'energia e della difesa, si rivolge principalmente al settore marittimo e ha iniziato sempre più a rivolgersi anche alle applicazioni di petrolio e gas.

Nel 2017, l’azienda ha aperto il suo Additive Manufacturing Center (AMC) a Singapore, un complesso con capacità di produzione end-to-end, costruito per rivolgersi ai settori marittimo, petrolifero e del gas e delle costruzioni. Da allora, il fornitore di servizi ha firmato due memorandum d'intesa (MoU) con l'Autorità marittima e portuale di Singapore e si è ampliato con una nuova print farm composta da 21 sistemi.

Per alimentare questa crescita continua, 3D Metalforge ha deciso di quotarsi in borsa sull’ASX all’inizio di quest’anno, con una mossa che l’ha vista raccogliere 10 milioni di dollari australiani di capitale. Dopo la sua IPO, l'azienda ha poi inaugurato un nuovo stabilimento in Texas, ha aperto una "struttura portuale AM" dotata di sistema Hybrid Wire Arc (W-HAAM) ed è diventata un fornitore certificato di giranti per pompe per Flowserve, riflettendo la sua crescente posizione come parte offshore esperto.

Soddisfare la domanda offshore di Shell

Proprio come 3D Metalforge, Shell Jurong Island o "SJI" ha sede a Singapore, e i suoi impianti di produzione ed esportazione rappresentano i più grandi nella regione Asia-Pacifico. Nel complesso, situato a 5 km dalla costa del paese su un'isola privata, SJI produce sostanze chimiche come ossido di etilene, monomeri di stirene e polioli, che sono gli ingredienti di base per cose come resine, polistirene ed elastomeri.

All'interno di questa struttura offshore privata, il processo di produzione dell'azienda si basa sull'uso di grandi scambiatori di calore e condensatori circolari, che presentano una serie di tubi metallici a pareti sottili. Inseriti nell'estremità di ingresso delle strutture ospitanti, questi minuscoli tubi sono progettati per regolare il calore e prevenire costosi guasti che potrebbero causare l'arresto del flusso di lavoro di produzione chimica di SJI.

Data la natura offshore della base, procurarsi pezzi di ricambio può essere un'attività costosa e dispendiosa in termini di tempo, quindi Shell si è ora rivolta ai servizi di 3D Metalforge, nel tentativo di accelerare il processo di manutenzione. Per cominciare, l'ufficio servizi ha lavorato a stretto contatto con SJI, per ottenere dai suoi ingegneri una comprensione dei requisiti prestazionali dei tubi.

Utilizzando questo feedback, 3D Metalforge ha quindi digitalizzato la parte, prima di stamparla rapidamente in 3D, post-elaborarla e ottenere la relativa certificazione. Durante la post-produzione, i componenti sono stati sottoposti anche a un'approfondita fase di controllo della qualità, in cui sono stati sottoposti a severi test di integrità, come mezzo per garantire che soddisfacessero le esatte specifiche di SJI per l'uso finale.

Alla fine, 3D Metalforge è riuscita ad accelerare la produzione dei tubi, riducendone i tempi di consegna a sole due settimane e rendendoli al tempo stesso più convenienti. In tal modo, l’azienda ritiene di non solo aver aiutato SJI a prolungare la durata delle sue apparecchiature, ma di aver dimostrato l’efficacia della stampa 3D per la produzione rapida di pezzi di ricambio che, in loro assenza, avrebbero “un impatto significativo sulle operazioni dei clienti”.